- 1 Funzione lavaggio: qualche dettaglio
- 2 Superfici su cui si può usare la funzione lavaggio
- 3 Superfici su cui si non può usare la funzione lavaggio
- 4 Qualche regola generale per capire quali superfici sono trattabili e quali no
La funzione lavaggio dei robot aspirapolvere rappresenta una novità molto importante nel mondo della cura della casa: l’utente può delegare al robot non solo il compito di raccogliere i residui, ma anche il compito di pulire i pavimenti con acqua e detergenti vari. Alcuni utenti si sono, giustamente, posti una domanda riguardo alle superfici trattabili con la funzione lavaggio: il parquet si rovina? la moquette come si comporta? E i tappeti? Nella guida che segue cercheremo di rispondere a queste e a molte altre domande riguardo alla funzione lavaggio dei robot aspirapolvere: buona lettura!
Funzione lavaggio: qualche dettaglio
La funzione lavaggio dei robot aspirapolvere è molto semplice da spiegare: si tratta di una funzionalità aggiuntiva che permette ai robot aspirapolvere di effettuare un lavaggio più o meno approfondito della superficie di un pavimento. Il modo in cui avviene il lavaggio può variare, ma le soluzioni principali sono tre:
- Un getto di vapore ad alta pressione emesso ad intervalli regolari. Un po’ come un ferro da stiro, il robot aspirapolvere “spara” un getto di vapore in grado di rimuovere anche le macchie più resistenti: poco delicato, ma molto efficace.
- Uno spruzzo d’acqua e detergente per pavimenti. In questo caso il robot si comporterà in modo simile ad un irrigatore, andando a spruzzare spesso delle piccole quantità d’acqua e detergente, quasi nebulizzate, per poi frizionare con la parte posteriore.
- Dispersione d’acqua in gocce. Questa è la soluzione più economica e semplice che consiste nel rilascio a brevi intervalli regolari di gocce d’acqua che vengono poi frizionate in modo simile alla soluzione precedente.
Ora che sappiamo come funziona il robot aspirapolvere con funzione di lavaggio, vediamo come si comporta sulle superfici difficili.
Superfici su cui si può usare la funzione lavaggio
Le piastrelle, anche quelle di marmo più delicate, il finto parquet, il cemento e tutte quelle superfici che non presentano particolari “debolezze” sono adatte per l’utilizzo della funzione di lavaggio dei pavimenti.
Superfici su cui si non può usare la funzione lavaggio
Come molti di voi già si aspetteranno, la funzione lavaggio dei robot aspirapolvere non può essere utilizzata sulle superfici difficili. Il parquet e la moquette, ad esempio, sono due superfici su cui assolutamente bisogna evitare di utilizzare la funzione lavaggio dei robot aspirapolvere. Dato che non possiamo fare un elenco esaustivo di tutte le superfici su cui non si può usare la funzione lavaggio, nella prossima sezione della guida vi diremo le regole generali per riconoscere le superfici difficili.
Qualche regola generale per capire quali superfici sono trattabili e quali no
Le superfici difficili si riconoscono perché possiedono delle caratteristiche “uniche”, in particolare:
- Le superfici in legno sono naturalmente nemiche dell’acqua;
- Le superfici “pelose” come la moquette possono essere danneggiate anche dal robot normale, con l’aggiunta che il lavaggio con acqua potrebbe peggiorare le cose;
- Le superfici in grado di assorbire umidità e acqua come ad esempio i tappeti.
- Le superfici idrorepellenti non ricevono danni dal lavaggio con acqua ma non vengono nemmeno pulite e possono diventare pericolosamente scivolose.
Giunti a questo punto possiamo ritenere conclusa la nostra guida con tutto quello che c’è da sapere sulle superfici trattabili con la funzione lavaggio dei robot aspirapolvere. Come avete sicuramente avuto modo di notare, la funzione protagonista della guida di oggi è molto valida e può essere usata su pressoché tutte le superfici che non vengono ritenute “difficili”. Detto questo, vi ringraziamo per averci prestato la vostra attenzione e per aver letto la nostra guida: a presto!