- 1 Gli standard qualitativi
- 2 Potenza di aspirazione
- 3 L'autonomia della batteria
- 4 La funzione di autoricarica
- 5 Le buone abitudini
Gli standard qualitativi
I robot aspirapolvere hanno raggiunto degli standard qualitativi molto elevati. Sia per quanto riguarda i materiali impiegati nella loro costruzione, che relativamente alle tecnologie che ne determinano il funzionamento. In conseguenza di ciò, oggi è possibile affidarsi a prodotti che offrono delle prestazioni davvero eccezionali. Una di queste è la mappatura dell’ambiente, con annessa memorizzazione della stessa da parte del robot. Ma anche la funzione di programmare zone off limits limitando al bisogno gli accessi del robot.
Potenza di aspirazione
I robot aspirapolvere più all’avanguardia possono infatti contare su modalità di aspirazione differenziate, ognuna delle quali sfrutta una determinata potenza di aspirazione. Lo scopo è quello di ottimizzare l’utilizzo del macchinario, al fine di adoperare grosse cariche di batterie solo nelle situazioni in cui risulta strettamente necessario. E’ infatti sempre più frequente, sui robot maggiormente dotati, la possibilità di azionare cicli di pulizia veloce per pavimenti poco sporchi, ma che richiedono un’igiene regolare.
L’autonomia della batteria
L’autonomia della batteria è un tema strettamente connesso alle prestazioni offerte da un robot aspirapolvere. Maggiore è il numero delle funzioni alle quali esso è in grado di assolvere, più quantità di carica sarà necessaria ad espletarle. Questo, perlomeno, in linea generale. Per fare un esempio calzante, si può prendere in esame un macchinario che, oltre all’aspirazione, è programmato anche per il lavaggio dei pavimenti.
La funzione di autoricarica
I robot di fascia alta riescono, tuttavia, a raggiungere buone prestazioni di autonomia della batteria, anche in questo caso. Considerando peraltro che, quasi sempre, essi hanno in dotazione una stazione di ricarica originale. Se questa viene correttamente posta in funzione, collegandola opportunamente ad una presa di corrente, la stazione riuscirà a comunicare in qualsiasi circostanza con il robot.
Le buone abitudini
Anche i robot di fascia più alta richiedono comunque un comportamento di buon senso. Nonostante le funzioni accessorie siano su di essi davvero molto evolute, e riescono a fare praticamente tutto da soli, delle accortezze vanno pur sempre osservate. Ci riferiamo al controllo periodico del serbatoio e del filtro, come di ogni altro componente esterno. Anche se realizzati con le migliori tecnologie e i più resistenti materiali, una manutenzione minima è pur sempre necessaria, affinché abbiano una lunga durata nel tempo.