Il robot aspirapolvere è un dispositivo che oggi è conosciuto praticamente da tutti o quasi. Per chi ancora non lo conoscesse, può essere considerato un vero e proprio alleato prezioso per la pulizia delle nostre case. È un dispositivo che può essere di valido aiuto specialmente per chi ha poco tempo a disposizione da trascorrere in casa per provvedere alle pulizie quotidiane dei pavimenti.
In commercio esistono diversi modelli di questi dispositivi di pulizia domestica pronti a soddisfare le esigenze e i bisogni di ogni utente. È importante saper scegliere la tipologia di robot aspirapolvere giusto per sé, valutando la grandezza della propria abitazione. Se ad esempio la nostra casa ha una metratura notevole, è opportuno scegliere di acquistare i migliori modelli di robot aspirapolvere che sono adatti per la pulizia di grandi superfici. Questo articolo ti aiuterà a chiarirti alcuni dubbi in merito a questa scelta di acquisto.
Struttura, materiali e design
Quando si acquista un robot aspirapolvere spesso si puntano i riflettori solo sulle sue caratteristiche tecniche e sulle sue principali funzioni di utilizzo, tralasciando il fattore estetico. In realtà anche il design di questo prodotto ha un’influenza sul lavoro di pulizia finale che il dispositivo è in grado di effettuare. Prima di acquistare il modello giusto per voi è bene capire come è fatto il vostro ambiente e qual è la forma della vostra casa. Ad esempio, se nella vostra casa ci sono molti ambienti open space con pochi ostacoli in vista, i robot dalla forma tondeggiante sono perfetti per le vostre esigenze di utilizzo.
Al contrario, se avete delle case con molti angoli potete optare per l’acquisto di un robot aspirapolvere con una forma più squadrata, così da pulire in modo preciso anche gli angoli più complessi da raggiungere. Per quanto riguarda i materiali bisogna affidarsi a quelli di maggiore qualità.
Batteria e capacità
Un altro aspetto molto importante da considerare del vostro modello di robot aspirapolvere è la durata della batteria. Si tratta di una caratteristica molto importante da prendere in considerazione, dato che ha un’influenza di diretta sull’autonomia del dispositivo di pulizia domestica. Per ogni livello di autonomia è previsto un totale di metri quadrati che il robot aspirapolvere sarà in grado di coprire durante il suo lavoro di pulizia. I modelli che dispongono di un’autonomia inferiore ai 60 minuti non saranno in grado di pulire superfici più ampie di 45 metri quadri, ovvero un monolocale o un piccolo bilocale.
Questi modelli, una volta terminato il loro ciclo di pulizia, si ricaricano in automatico, tornando alla loro base di ricarica. Anche il serbatoio del robot aspirapolvere deve avere una grandezza tale da supportare la polvere, i residui e tutta la sporcizia che il dispositivo raccoglierà. Se il nostro robot aspirapolvere ha un serbatoio di dimensioni ridotte il rischio è quello di non riuscire a realizzare il suo lavoro di pulizia. Per tale motivo dovremmo quindi svuotarlo anche più volte durante la pulizia della nostra casa, specialmente negli ambienti più grandi.