- 1 Cosa misurano i Pa di aspirazione
- 2 Pro e contro dei Pa di aspirazione
- 3 Altre caratteristiche e certificazioni
Nelle specifiche dei vari modelli di robot aspirapolvere spesso si legge Pa di aspirazione, un valore fondamentale per capire la potenza. Come dice il nome stesso, indica quanto l’aspirapolvere è in grado di risucchiare lo sporco, ma cerchiamo di capire più approfonditamente che significa per valutare meglio la scelta dell’apparecchio giusto.
Cosa misurano i Pa di aspirazione
Scegliere un robot aspirapolvere con cognizione di causa è sicuramente meglio che farlo in base al prezzo o alla pubblicità. Conoscere tutte le voci delle specifiche tecniche che lo descrivono è importante per decidere quale modello comprare in base alle proprie esigenze di pulizia.
La valutazione del pavimento da aspirare va fatta a prescindere, perché un conto è averlo liscio senza asperità, un altro se vi sono molti ostacoli, tappeti, superfici irregolari e scale. In tutti i casi i Pa aspirazione sono molto importanti. Pa è l’abbreviazione di Pascal, unità di misura dovuta a Blaise Bascal, un matematico francese del 1600.
Nel sistema internazionale il Pascal misura la pressione ma si usa anche in meteorologia e in acustica con multipli e sottomultipli.
Nel nostro ambito i Pa di aspirazione vanno abbinati ai watt e ai volt per avere un’idea della potenza complessiva del robot aspirapolvere. La potenza elettrica misurata in watt non necessariamente è direttamente proporzionale ai Pa di aspirazione o alla capacità in volt della batteria.
A volte si usano altre misure come gli Air Watt o i multipli dei Pa di aspirazione kilo pascal abbreviati in kPa. La potenza è collegata al consumo di batteria, quindi bisogna capire quanto sia importante la durata della batteria per gli ambienti che dobbiamo pulire: se sono grandi è importante, altrimenti no.
Pro e contro dei Pa di aspirazione
Il consumo del robot aspirapolvere è variabile a seconda della tecnologia più o meno avanzata. Negli ultimi modelli in circolazione questo aspetto è tenuto nella debita considerazione ma i Pa di aspirazione non sono legati all’assorbimento energetico.
Un buon robot aspirapolvere ha un motore di potenza variabile da 1200 a oltre 2000 watt, a parte quelli ecologici che ne hanno molti meno ma non brillano per capacità di aspirazione. I watt misurano l’energia elettrica che occorre all’apparecchio per funzionare bene pertanto anche quanta ne assorbe. I volt invece indicano la capacità e la durata della batteria, ovvero maggiori sono i volt più a lungo durerà la batteria e meno tempo impiegherà il robot aspirapolvere a caricarsi.
I Pa di aspirazione sono indipendenti da volt e watt ma insieme ad essi concorrono a determinare l’efficienza del robot.
Scegliere un apparecchio che abbia una grande capacità di aspirazione vuol dire spendere un po’ di soldi. Questo valore oggi varia da 1000 a oltre 6000 Pa, oppure da 1 a 60 kPa che è la stessa cosa ma espressa con un multiplo dell’unità di misura. La potenza di aspirazione è importante quando vi sono tappeti e residui di sporco abbastanza voluminosi. I Pa di aspirazione sono determinanti se il pavimento è in legno e il sudicio si incastra tra le assi.
Naturalmente funzionando sullo sporco più grossolano, un robot aspirapolvere con molti Pa di aspirazione andrà benissimo per lo sporco più piccolo inclusi i peli degli animali domestici così difficili da togliere. Per i tappeti i Pa di aspirazione sono importantissimi perché se non sono tanti sarà impossibile pulirli adeguatamente.
In poche parole un robot aspirapolvere con molti Pa di aspirazione costerà sicuramente più degli altri ma si tratta di un investimento che permetterà di avere pavimenti immacolati senza nessuna fatica per molti anni.
Altre caratteristiche e certificazioni
I robot aspirapolvere con un valore in Pa di aspirazione elevato generalmente hanno anche altre caratteristiche avanzate, come una completa automazione e la gestione da remoto mediante smartphone. Spesso montano una telecamera che trasmette sul telefono un video in diretta del proprio appartamento. Questa cosa è utile per verificare cosa succede mentre siamo assenti e la casa è pulita automaticamente dal nostro robot.
Per valutare l’apparecchio bisogna tenere in considerazione anche altre caratteristiche come i filtri, gli accessori e il design.
Certi robot non sono perfettamente rotondi ma squadrati nella parte anteriore per penetrare meglio negli angoli. A questo proposito sono molto importanti le spazzole di aspirazione più esterne che devono raccogliere la polvere per farla andare nella bocchetta di aspirazione. Se le spazzole non sono efficaci la bocchetta di aspirazione può essere anche potentissima ma la casa non sarà mai perfettamente pulita.
Il peso del robot è altrettanto importante perché più sarà pesante e di maggior potenza avrà bisogno per aspirare bene. Deve muoversi agilmente tra i mobili della casa, operando adeguatamente intorno alle zampe dei tavoli e sotto i letti.
È opportuno verificare sempre che sull’apparecchio vi sia il marchio CE, che ne certifica la sicurezza a norma di legge da parte degli enti competenti. Un altro marchio molto importante è IMQ, una garanzia di conformità basata sulle norme tecniche e rilasciata dall’istituto italiano dei marchi di qualità. La certificazione IMQ assicura che quello che ha scritto il costruttore corrisponda a verità.