- 1 Spesa complessiva di un robot aspirapolvere Samsung
- 2 Parti che si consumano
- 3 La potenza aspirante dei robot aspirapolvere Samsung
- 4 Consigli per risparmiare
Nella scelta di un robot aspirapolvere Samsung è importante valutare anche quanto consuma, soprattutto nel caso in cui si preveda di usarlo parecchio. Il consumo si calcola in tanti modi, non soltanto per la quantità di corrente elettrica necessaria alla ricarica completa della batteria. Analizziamo tutti gli aspetti che influiscono al prezzo del mantenimento di un robot aspirapolvere.
Spesa complessiva di un robot aspirapolvere Samsung
Il prezzo di un robot aspirapolvere Samsung è dovuto sia al costo iniziale di acquisto che a quello del mantenimento nel tempo. I consumi includono sia la corrente elettrica per ricaricare la batteria che i materiali da sostituire dopo un certo periodo. La batteria stessa si usura e, con l’andare dei mesi, perde progressivamente autonomia e potenza.
Ci sono molte cose da tenere in considerazione per mantenere sempre alla massima efficienza il nostro robot aspirapolvere Samsung e quando se ne sceglie uno si devono calcolare le spese future.
I consumi dell’elettrodomestico sono sicuramente di corrente elettrica, perché la base va attaccata ad una presa e il robot deve ricaricarsi completamente per eseguire un ciclo di pulizia. La batteria si consuma più o meno rapidamente a seconda della potenza del motore, il peso dell’apparecchio e il programma di pulizia impostato. Scegliere un’ottima batteria si rivelerà un investimento per il futuro.
I pezzi di ricambio dei robot aspirapolvere Samsung devono essere originali e non costano poco, però è consigliabile non acquistare mai sottomarche compatibili perché il prezzo è di poco inferiore e sono di qualità scadente. Oltretutto non possono usufruire della garanzia che hanno le parti di ricambio originali. Qualunque sia la parte consumata da sostituire ci si deve sempre rivolgere a un centro autorizzato Samsung o comprare su internet nel sito ufficiale.
Parti che si consumano
È opportuno sottolineare che la qualità costa sempre e un robot aspirapolvere Samsung di fascia alta si consumerà più lentamente rispetto ad uno economico. I tempi di ricarica saranno inferiori, la potenza aspirante maggiore così come l’autonomia. Le spazzole devono essere scelte a seconda del tipo di pavimento, tenendo presente che nei migliori modelli si possono anche sostituire.
Le setole morbide sono indispensabili con i parquet perché quelle rigide potrebbero graffiare i legni più delicati. La durata delle spazzole e la qualità delle setole hanno un costo.
La potenza aspirante è altrettanto importante con i parquet, perché in questo tipo di pavimenti le minuscole particelle di polvere si infilano tra le assi creando col tempo una patina scura difficile da togliere.
I robot aspirapolvere Samsung hanno lo scopo di facilitare le pulizie domestiche levando la polvere da pavimenti e tappeti in maniera completamente autonoma. Si gestiscono col telecomando e alcuni con lo smartphone, per cui anche il consumo di questi due apparecchi va tenuto in considerazione, seppur influisca in maniera minima sulla spesa.
La potenza del motore deve essere gestita con una batteria di alta qualità che consenta al robot di funzionare con la massima aspirazione durante il ciclo di pulizia. Oggi i robot aspirapolvere Samsung sono tutti di fascia medio alta perché l’azienda coreana ha puntato come da tradizione sulla qualità. Anche i modelli più economici che si trovano sul mercato sono comunque di livello medio-alto e montano batterie agli ioni di litio dai 20 ai 40 volt, il che significa una potenza aspirante molto elevata.
La potenza aspirante dei robot aspirapolvere Samsung
La valutazione dei consumi, e quindi anche della potenza di un robot aspirapolvere Samsung, va fatta considerando la pressione generata. Questa misura è comunemente detta potenza di aspirazione e rappresenta la facilità con la quale il robot è in grado di raccogliere lo sporco, dagli oggetti grossolani alla polvere più sottile compresi capelli e peli di animali.
Un robot aspirapolvere Samsung con una elevata potenza di aspirazione risucchierà ogni cosa, compresa la sporcizia intrappolata tra le assi del parquet.
Sarà in grado di pulire anche i tappeti perciò è utile in quegli ambienti con vari tipi di pavimento. I migliori robot aspirapolvere Samsung sono equipaggiati con ruote gommate che consentono di salire su tutte le superfici e i dislivelli costituiti da un tappeto.
La potenza del motore deve essere sufficiente ad una buona potenza di aspirazione, che si misura in Pascal (Pa) va da un minimo di 800 Pa a un massimo di oltre 6000 Pa.
Consigli per risparmiare
I robot aspirapolvere consumano corrente anche quando sono in stand-by, seppure si tratti di una manciata di watt ogni ora. Per capire dettagliatamente i consumi bisogna leggere le specifiche tecniche dell’elettrodomestico. Influiscono in maniera determinante la classe di efficienza energetica, il consumo annuale in kilowattora e il livello di potenza sonora.
Sull’etichetta sono riportate tutte le informazioni necessarie per ridurre al minimo i consumi del robot.
È molto utile tenerlo sempre pulito perché farà meno fatica a funzionare, un contenitore troppo pieno riduce l’efficienza e aumenta la potenza necessaria per aspirare. I migliori robot hanno funzioni di aspirazione extra che consumano più energia, quindi da usare con parsimonia. Infine, ma non meno importante, è meglio usare il robot aspirapolvere solamente nelle fasce orarie più economiche previste dalla propria tariffa.
